Dal “Chi fermerà la musica?” dei Pooh a una possibile minaccia da parte dell’intelligenza artificiale nei confronti di professioni creative come scrittori, artisti, musicisti e grafici. Insomma, l’A.I. fermerà davvero la creatività?
creatività
/cre·a·ti·vi·tà/
sostantivo femminile
- Capacità produttiva della ragione o della fantasia, talento creativo, inventiva.
La creatività è un processo altamente umano, basato sulla capacità di immaginare, ideare e creare nuove soluzioni. L’A.I. può essere programmata per produrre opere o testi in modo autonomo, ma manca della capacità di sviluppare idee originali e uniche, che sono il cuore del processo creativo.
Pensiamoci un attimo… il lavoro dei creativi spesso richiede un alto livello di empatia e comprensione delle emozioni umane e, sebbene l’A.I. abbia fatto grandi progressi nel riconoscimento dell’emotività, non ha ancora la capacità di provare feeling o di comprendere il significato profondo di un’opera d’arte o di un testo. Può analizzare enormi quantità di dati in minuscole frazioni di secondo e restituire risposte che “voi umani…”, ma le manca una cosa fondamentale: l’esperienza.
Un’esperienza derivata dalla vita vissuta, dall’approccio con culture e sensibilità diverse, l’interpretazione del gesto, del non detto, del percepito, di fatto, tutta la complessità insita nell’essere umano che difficilmente può essere trasferita ad una macchina, nonostante questa sia ingegnosa e prodigiosa come CHAT GPT-4 ha dimostrato, prima del blocco italico.
Se a questo aggiungiamo la passione di un creativo, la dedizione, in alcuni casi, e quasi in tutti l’ambizione e l’ego smisurato, beh, la risposta al dubbio amletico poohiano risulta piuttosto chiara. No, signori, l’A.I. non fermerà la creatività né si sostituirà all’essere umano. Bender, dovrai aspettare quieto ancora qualche lustro.
Ergo creativi di tutto il mondo, state tranquilli. L’intelligenza artificiale non è una minaccia in stile Mars Attacks!, piuttosto può essere un utile strumento di supporto, se compreso e ben indirizzato, e perché no, farvi vincere qualche premio.